Formula 1 in restauro: dal 2017 gomme libere, auto più veloci e rifornimenti 15 Maggio 2015 Beatrice Zamuner A quanto pare lo Strategy Group fa sul serio. Nella giornata di giovedì è avvenuto un meeting a Biggin Hill, in cui i team sembrano aver concordato un piano in linea con i desideri del pubblico, che lamenta la netta mancanza di appeal della Formula 1. Aggiustamenti che incrementeranno la spettacolarità, in parte ritorni al passato, ai sospirati “bei tempi” ritenuti sempre il modello a cui tendere; finalmente la voce soffocata in questo ambito inizierà ad essere ascoltata e a dare i suoi frutti. Il primo cambiamento riguarderebbe il ritorno dei rifornimenti durante i pit-stop a partire dal 2017. Un incisivo avvicinamento al rischio, ma tutto pur di tornare a mischiare le carte in gioco e aggiungere più fattori che vadano a scombinare l’andamento delle gare. I rifornimenti erano stati aboliti nel 2009 per motivi inerenti la sicurezza, dati i numerosi incendi, inconvenienti con i bocchettoni delle pompe e altre noie evitabili. Direttamente sulle vetture, invece, si praticheranno delle modifiche a livello aerodinamico per renderle più performanti e aggressive nel look a partire dagli pneumatici, che saranno più ampi. Si mira ad un miglioramento di 5-6 secondi al giro rispetto alla situazione attuale, sulla quale i piloti non risparmiano le critiche. Sul piano del motore si rimarrebbe con i V6, per salvaguardare gli investimenti operati dai team per questa era. Tuttavia è sicuro che i motori saranno resi più rumorosi, applicando più giri e quindi variazioni significative rispetto a quelle inefficaci del 2014. Ci sono altre proposte per cambiare il format del week-end, rendere le partenze dei momenti in cui influisca solo il pilota, “distaccandosi” dalle qualità della propria vettura, far tornare le customer cars e non trascurare il rapporto tra fattibilità e costi. E’ confermato invece che nel 2016 ci sarà la libera scelta di due set di mescole da asciutto sulle quattro fornite da Pirelli, e che per il 2015 il tetto massimo di power unit sostituibili sia di quattro e non cinque unità.Per quanto concerne le proposte relative agli anni successivi si deve attendere il mese di luglio perché siano approvate e ratificate dalla Commissione e dal FIA World Motor Sport Council in Messico. Tags: 2015, Strategy Group