Formula 1 | GP Cina 2017, Sebastian Vettel: “Ho perso la gara in pitlane, ma siamo vicini”

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© Scuderia Ferrari Press Area

Sebastian Vettel ha regalato alla Ferrari un altro risultato eccellente dopo il successo di due settimane fa a Melbourne. Il tedesco ha centrato il secondo posto al Gran Premio di Cina, secondo appuntamento del Mondiale 2017, grazie a una gara tutta d’attacco, culminata con il doppio sorpasso alle Red Bull di Ricciardo e Verstappen.Vettel avrebbe potuto addirittura lottare immediatamente con Hamilton grazie a una strategia che lo ha visto passare presto dalle gomme intermedie a quelle Soft, ma l’intervento della Safety Car e soprattutto il passaggio in pit lane di tutte le monoposto per permettere ai commissari di rimuovere la Sauber incidentata di Giovinazzi,ha rovinato la strategia della Ferrari

“Forse ho perso la gara in pit lane durante la Safety Car, non dietro a Kimi“, ha affermato il 4 volte iridato della Ferrari. “Ma è la vita, non ci si può fare nulla. L’importante è divertirsi e fare una bella gara e noi siamo riusciti a farla. Ho fatto un bel recupero, alcuni bei sorpassi, almeno così mi sono apparsi, poi è stato divertente inseguire Lewis ma lui faceva più o meno i miei stessi tempi. A volte ero più veloce io, a volte lui. Abbiamo fatto una bella gara”.Seppure sia stato un duello a distanza, Vettel ha dimostrato la bontà e la competitività della SF70H: “oggi non siamo stati alla pari della Mercedes, chi vince ha sempre ragione. Io la penso così. Hanno meritato di vincere. In termini di velocità, però, siamo stati molto vicini a loro. Avremmo potuto avere una posizione migliore al termine della gara perché la Safety Car ci ha impedito di usare al meglio le gomme slick e, addirittura, siamo stati poi costretti a difenderci”

Sebastian Vettel è stato anche autore di uno splendido sorpasso forse il più bello della gara, dopo un duello ruota a ruota con Daniel Ricciardo per qualche curva. “E’ stato molto bello correre ruota a ruota con Daniel! Ci siamo anche toccati a un certo punto e mi ero un po’ preoccupato nei momenti successivi al contatto, ma poi ho visto che tutto andava bene. Non sapevo dove volesse chiudermi, ero già sullo sporco: “quest’anno abbiamo molti meno problemi di trazione, quindi sono riuscito a chiudere la manovra grazie a una buona velocità. Sono riuscito poi a inseguire e passare Max grazie a un suo errore alla Curva 14, e questo mi ha facilitato la manovra. Poi ho inziato a inseguire Lewis”