Formula 1 | GP Canada 2017, Sebastian Vettel: “Sarei salito sul podio se avessi avuto un giro in più”

© Scuderia Ferrari Press Area

Dopo la doppietta ottenuta nel Principato tutti si aspettavano grandi cose dalla Ferrari in Canada. Il Cavallino Rampante però, proprio sulla pista intitolata a Gilles Villeneuve, non è riuscito a mantenere le aspettative della vigilia portando a casa un quarto e un settimo posto con rispettivamente Sebastian Vettel davanti a Kimi Raikkonen.

La gara di Montreal è stata probabilmente la prima vera difficoltà del 2017 per la Ferrari e per i suoi piloti, in particolar modo per il tedesco che, dopo una partenza non entusiasmante, si trova a dover recuperare fin dalle prime fasi della gara: “Credo che oggi sia stata una di quelle giornate sfortunate – ha esordito Sebastian Vettel – La mia partenza non è stata ne buona e nemmeno così tanto mediocre. Non posso nascondere che Bottas mi ha sorpreso. Si potrebbe anche parlare di quanto avvenuto con Verstappen che avrebbe potuto lasciarmi uno spazietto in più, ma la gara è andata così. Quando all’inizio della gara è uscita la Safety Car, non ci siamo resi conto di avere il problema all’ala anteriore ed ecco perché siamo rimasti in pista. Dopo la sosta ho fatto una grande rimonta dal fondo. Il mio rammarico è solo quello di non essere riuscito a salire sul podio… mi sarebbe bastato un giro in più“.

Una gara sfortunata per Sebastian Vettel alle prese con un muso da cambiare, una strategia da ricostruire, sorpassi in pista da effettuare: “La macchina non andava male, eravamo veloci, nonostante qualche piccolo danno sul fondo vettura. Tenendo conto di tutte queste cose credo che oggi avremmo potuto ottenere un risultato migliore del quarto posto – ha proseguito il quasi 30enne di Heppenheim – Avevamo davvero un grande potenziale, ma le circostanze ci sono state sfavorevoli“.

Nonostante tutti gli inconvenienti il pilota della Ferrari si trova ancora saldamente in testa al Mondiale con 141 punti, dodici in più di Hamilton: “È stata una bella gara, interessante e intensa. Emozionante rispetto al solito perché ho potuto lottare in pista con gli altri piloti ma il quarto e il settimo posto non è un risultato che il team merita – ha continuato Seb – Siamo forti, abbiamo una vettura competitiva, ma dobbiamo ancora lavorare su diversi aspetti“.