Formula 1, GP Bahrain-libere 1: prima fila Ferrari, la Mercedes si nasconde

Si è concluso quello che potremmo definire come il turno più inutile di libere di questo Gran Premio del Bahrain. 36° la temperatura dell’aria, 53 quella dell’asfalto, condizioni di caldo torrido che niente hanno a che vedere con quello che i piloti troveranno in gara. La prima sessione di prove libere del Gran Premio del Bahrain si è conclusa col miglior tempo della Ferrari: il Cavallino Rampante è riuscito a mettere entrambe le SF15-T sulla prima fila provvisoria con Kimi Raikkonen che precede Sebastian Vettel, fermo a un paio di decimi dal compagno di box. Come avevamo riportato nella tarda serata di ieri, entrambe le Rosse di Maranello sono scese in pista con il secondo 6 cilindri turbo della stagione che, ora farà il suo ritorno in fabbrica per essere smontato, analizzato e magari riparato.

Terzo tempo per la Williams di Valtteri Bottas fermo a due decimi da Vettel mentre in quarta posizione troviamo la Toro Rosso di Calors Sainz JR. Quinta piazza per la Red Bull di Daniel Ricciardo che, finalmente, mostra qualche segnale di ripresa, seguito dalla STR10 di Max Verstappen e dalla McLaren Honda di Fernando Alonso, settimo, ad appena 771 millesimi dalla Ferrari di Raikkonen, a sintomo che la MP4-30 stia poco a poco crescendo. Ottavo tempo per la Sauber di Felipe Nasr, seguito dal giovanissimo Daniil Kvyat, nono, e dalla Williams di Felipe Massa, decimo.

Peggio è andata a Jenson Button. Il pilota della McLaren è rimasto fermo nel secondo giro con un problema al retrotreno che si è bloccato e lo ha obbligato a un testacoda senza conseguenze. Ma nella top ten, mancano anche le Mercedes di Nico Rosberg e Lewis Hamilton, rispettivamente in 15esima e 16esima posizione. Sia l’inglese che il tedesco, che hanno preferito nascondersi, sono rimasti staccati dalle Ferrari di un secondo e mezzo e hanno lavorato sull’analisi dei consumi con le gomme medie montate.

GP Bahrain, prove libere 1: i tempi

Eleonora Ottonello
@lapisinha