© Mercedes Press Area
Come è accaduto lo scorso weekend del Gp Francia, anche qui sul Red Bull Ring dove nella giornata odierna si sono svolte le prime due sessioni di Prove Libere del Gp Austria, nona tappa del Mondiale di Formula 1 2018, la Mercedes ha dominato entrambe le sessioni con Lewis Hamilton che ha concluso la prima sessione con il miglior tempo di 1:04:839 completando 39 giri e lavorando con gomme Supersoft e Ultrasoft, mentre nel pomeriggio sempre in testa con il miglior tempo di 1:04.579 concludendo 37 giri con gomme Soft e Ultrasoft. Dietro al pilota inglese, leader in classifica piloti si è piazzato Valtteri Bottas con l’altra Mercedes in entrambe le sessioni, segno che anche qui le Frecce d’Argento sembrano andare alla grande, dimostrando un’ottima forma e da tener d’occhio per il proseguo del weekend.
L’ottima forma della Mercedes è confermata anche dal buon risultato ottenuto da Valtteri Bottas, con la seconda Freccia d’Argento, che in entrambe le sessioni ha chiuso alle spalle del compagno di squadra: nella prima sessione ha chiuso in 2° posizione al termine di 39 giri e con il miglior crono di 1:04.966 utilizzando gomme Supersoft ed Ultrasoft, che ha utilizzato anche nella seconda sessione di Prove Libere classificandosi 2° dopo 42 giri e con il miglior tempo di 1:04.755.
Anche Andrew Shovlin, Capo Ingegnere di Pista, ha commentato il lavoro svolto dai piloti e i tecnici oggi: “Siamo arrivati qui con un consistente set aerodinamico e con piacere abbiamo visto che tutto sembra aver funzionato. Entrambi i piloti erano felici per la prestazione delle loro vetture fin dai primi giri nelle Prove Libere 1 e non abbiamo dovuto fare grandi modifiche. Le Prove Libere 2 sono state più complicate, con il bilanciamento che non era buono tanto da non essere riusciti a tirare il massimo con le Ultrasoft ad ogni giro. Lewis è riuscito ad ottenere il giro più veloce con le Soft, mentre Valtteri era soddisfatto della sua vettura nei long run e il suo ritmo è stato forte. Lewis invece non si sentiva bene con le Ultrasoft nei long run, mentre con le Soft è sembrato più forte. Di solito vediamo le Ferrari migliorarsi dal venerdì al sabato, perciò non siamo stati attenti ai tempi sul giro di oggi, piuttosto proveremo a lavorare sui problemi che entrambi i piloti hanno riscontrato e vediamo se possiamo migliorarci per domani. Su questa pista, tutti sono sempre stati molto vicini in griglia perciò riuscire ad avere ogni singolo dettaglio a posto sarà importante”.