© Scuderia Ferrari press area
Al contrario di Azerbaijan, Canada e Monaco, quello di del GP Austria è un circuito permanente: una versione ridotta del mitico Osterreichring. Il tracciato ha uno dei tempi sul giro più corti dell’anno, offre uno stile “old school” e si può vedere quasi interamente dall’alto. In Austria verranno utilizzate le tre mescole più morbide tra quelle disponibili nel range Pirelli per Formula 1: P Zero Yellow soft, P Zero Red supersoft e P Zero Purple ultrasoft.
Questa scelta promette di essere la più adatta al continuo saliscendi dello Spielberg, fornendo il giusto compromesso tra riscaldamento, performance e resistenza dei pneumatici.
Le tre mescole nominate
Il circuito dal punto di vista dei pneumatici
Mario Isola – Responsabile car racing:
“Per questo tipo di circuito, la scelta più logica è quella di portare le tre mescole più morbide del range. In passato abbiamo visto che Spielberg può riservare alcune sorprese.
Dopo prove libere e qualifiche riusciremo a valutare se la strategia migliore è a una o due soste, con i team che dovranno avere una certa flessibilità nella scelta della strategia.
I carichi longitudinali – quindi trazione e frenata – sono determinanti in Austria, più di quelli in curva. Nonostante ciò, è probabile che il record sul giro venga abbassato, come abbiamo visto a Baku.”
Quali novità ?
Pressioni minime alla partenza
21,5 psi (anteriore) – 19,5 psi (posteriore)
Pneumatici nominati quest’anno