La crisi economica ha colpito tutti, anche la Formula 1. Nonostante i team tendano a smentire le voci di crisi sotto al piano finanziario, con Caterham e Marussia che sono state costrette ad abbandonare la categoria per i debiti accumulati, Force India e Sauber non se la passano meglio. Ovviamente, con appena 18 monoposto sulla griglia di partenza, e con un Concord Agreement che ne prevede un minimo di 16, le televisioni, che hanno contratti in scadenza, intendono rinnovarli a cifre molto più basse soprattutto a causa del crollo dell’audience televisivo globale. Ma la stagione è alle porte e la Federazione Internazionale non ha ancora pubblicato la entry list definitiva delle scuderie partecipanti.
La FIA, per l’appunto, starebbe attendendo una risposta dalla Manor, la ex Marussia, che ha fatto sapere all’ente di Governo del Motorsport di riuscire ad assemblare la monoposto con le specifiche tecniche 2015 per la prima gara della stagione, che si terrà a Melbourne il prossimo 15 marzo. Per il titolo non c’è storia: i favoriti rimangono Hamilton e Rosberg, entrambi confermati dalla Mercedes con Red Bull e Williams alle loro spalle a giocarsi i piazzamenti sul podio. Per la Ferrari, che ha sostituito Fernando Alonso con Sebastian Vettel, non è cambiato nulla: la Rossa di Maranello rimane la quarta forza del Mondiale nonostante la SF15-T si sarebbe rivelata di 1,2 secondi più veloce rispetto alla F14T del 2014.
MERCEDES AMG PETRONAS
44 Lewis Hamilton
6 Nico Rosberg
INFINITI RED BULL RACING
3 Daniel Ricciardo
26 Daniil Kvyat
WILLIAMS MARTINI RACING
19 Felipe Massa
77 Valtteri Bottas
SCUDERIA FERRARI
5 Sebastian Vettel
7 Kimi Raikkonen
MCLAREN HONDA
14 Fernando Alonso
22 Jenson Button
FORCE INDIA
27 Nico Hulkenberg
11 Sergio Perez
SCUDERIA TORO ROSSO
33 Max Verstappen
55 Carlos Sainz JR
LOTUS F1 TEAM
13 Pastor Maldonado
8 Romain Grosjean
SAUBER F1 TEAM
12 Felipe Nasr
9 Marcus Ericsson
Eleonora Ottonello
@lapisinha