Credits: Twitter Scuderia Ferrari
Mentre la Formula 1 si prepara ad alzare il sipario sulla stagione 2023, con l’avvio dei test pre-stagionali nel corso di questa settimana, in casa Ferrari iniziano a prendere forma i primi ragionamenti strategici. Secondo Frédéric Vasseur, i prossimi giorni saranno fondamentali per le scuderie, che si apprestano a “entrare in un territorio nuovo“, perché daranno una prima visione sulla situazione della vettura. Si tratta di un momento di novità per tutti i team coinvolti che, sebbene siano a conoscenza dei progetti delle proprie monoposto, devono essere preparati ad affrontare qualsiasi imprevisto.
Una situazione che, secondo Vasseur, potrebbe impattare fortemente sull’avvio della stagione. “Se si presenta un grosso problema, come è successo alla McLaren lo scorso anno, non si avrà a disposizione il tempo per reagire in vista della prima gara“, ha sottolineato il team principal Ferrari in un’intervista rilasciata per Auto Motor und Sport.
Il neo-assunto in casa Ferrari, tuttavia, guarda ai test del Bahrain con un occhio di riguardo in più. Per Vasseur, infatti, sarà anche l’occasione di studiare la squadra, per capire come lavora e quali sono le dinamiche che la caratterizzano. Proprio per questo motivo, il francese esclude qualsiasi modifica alla monoposto, mentre il suo compito sarà quello di prendere appunti sul proprio team, per poterlo organizzare al meglio e renderlo sempre più efficace ed efficiente.
“Ho già un’idea abbastanza chiara di ciò che fa funzionare questa squadra. Il DNA è lo stesso per tutti coloro che lavorano in Formula 1, non importa la dimensione della squadra. Ciò che è diverso rispetto alla Sauber sono le aspettative. In Bahrain sperimenterò come lavora il team in pista, probabilmente non finirò mai di imparare“. Per Vasseur saranno quindi mesi di formazione all’interno della scuderia di Maranello, che oltre a lavorare sul progetto della nuova vettura, in questo periodo sta ragionando in modo più approfondito anche sulla propria struttura, senza limitare cambiamenti solo alla figura responsabile della squadra.
“Non ci sarà nessun cambiamento drastico“, ha concluso Vasseur. “Solo piccole modifiche che stiamo apportando per rendere il sistema più solido. Con il design delle monoposto, i regolamenti e il budget cap, non c’è margine per stravolgere tutto“. Rimane da capire come, secondo il nuovo team principal Ferrari, le cose potranno essere aggiornate per permettere alla scuderia di tornare in lotta per il mondiale e di interrompere il digiuno di titoli che ormai la accompagna dal 2007.