Credits: Pirelli press area
La stagione 2020 non si è ancora conclusa ma le scuderie guardano già al futuro, immediato e non. In particolare, la Scuderia Ferrari e la Renault, che dal 2021 prenderà il nome di Alpine, stanno già lavorando sulle monoposto in vista della stagione 2022.
Ferrari sta lavorando davvero molto in vista delle prossime stagioni. Il progetto 2022 sarà frutto dell’unione tra il lavoro svolto quest’anno ed i lavori di miglioramento della vettura per il 2021. Infine, si uniranno anche gli aggiornamenti relativi totalmente nuovo progetto per il 2022. Attualmente, è già stato superato il crash test frontale FIA. Inoltre, il muso della monoposto ha ottenuto l’omologazione della Federazione.
A Maranello c’è aria di cambiamento. Il 2022, a quanto pare, sarà l’anno della redenzione per il Cavallino Rampante, come dimostra il ritmo di lavoro che hanno con la nuova vettura. Ma ora i pensieri vanno alla conclusione della stagione 2020 e alla stagione 2021. È chiaro che Ferrari non avrà vita facile, ma con un progetto valido alla base, le cose potrebbero seguire, finalmente, la direzione giusta.
La scuderia del Cavallino non è l’unica squadra totalmente coinvolta nello sviluppo della vettura 2022. Si aggiunge anche la Renault, che sta lavorando molto sodo in vista del futuro. Ha, infatti, già superato il crash test dell’anteriore della monoposto, ed è in una fase simile a quella del team italiano. Un primo passo verso un buon miglioramento delle prestazioni della vettura.
La domanda che sorge spontanea è: ma il lavoro svolto quest’anno sarà ritenuto valido? La risposta è si. Infatti, sebbene al momento i team non possano lavorare sull’aerodinamica del 2022, possono far avanzare il lavoro sulle parti strutturali della monoposto. E chissà se Ferrari e Renault avranno un futuro più roseo, un avvenire dove entrambi i team, in particolare Ferrari, torneranno a gareggiare per le prime posizioni della griglia.