Credits: Scuderia Ferrari Press Area
In questo periodo a Maranello, si sta lavorando sulla nuova Ferrari, che verrà svelata il prossimo 11 Febbraio alle ore 18:00, presso il Teatro Municipale “Romolo Valli” di Reggio Emilia. La nuova monoposto, erede della SF90 è chiamata a dover riscattare la deludente stagione 2019, e soprattutto essere in grado di lottare con la Mercedes.
Ma ancora prima di vedere la luce, a quanto pare, sembra che il progetto 671 non sia nato sotto una buona stella. Secondo la rivista tedesca “Auto Bild”, la nuova Rossa, accusa già un grave problema aerodinamico, tant’è che né gli specialisti del simulatore, né gli ingegneri della galleria del vento, siano stati in grado di risolvere.
L’origine del problema, a quanto pare, sia legata alla volontà di copiare lo stile della Red Bull, basato su un assetto molto ribassato nella parte posteriore della vettura, con un angolo d’inclinazione molto grande.
“Questa scelta può essere d’aiuto in diverse aree. Ma, se c’è anche un piccolo errore, va male, dato che si crea una reazione a catena, che parte dall’ala anteriore, e che può essere gestito in modo sbagliato. Quindi si tratta di un grave problema che non è facile da risolvere,” commenta l’ex progettista della Jordan Gary Anderson.
In questo momento, dopo essere stati nell’occhio del ciclone tutto l’anno passato, per via dei sospetti sul motore, la Scuderia italiana punta a tornare a competitiva e più vincente possibile. Ma come spiega Mattia Binotto, ad Auto Bild: “Non basta avere una vettura competitiva e degli ottimi piloti. Non mi aspettavo che tutto ciò, avrebbe richiesto tanto sforzo e credo che il livello di competitività non sia mai stato così alto”.
“Abbiamo tutti i presupposti per far bene, ma senza dar nulla per scontato, perché anche i nostri rivali, proprio come noi, faranno il possibile per far meglio. Il nostro vantaggio è rappresentato dall’incredibile supporto che riceviamo ed il potere di un Mito che vorremmo continuare ad alimentare a tutti i costi,” ha così spiegato il team principal della Ferrari prima di concludere.