A distanza di oltre una settimana continua a tenere banco l’ingaggio del giovanissimo Max Verstappen da parte della Toro Rosso. Il figlio d’arte, che molto probabilmente prenderà parte già quest’anno a qualche sessione di prove libere, nella prossima stagione debutterà nella massima serie automobilistica diventando il pilota più giovane della storia e il primo minorenne a prendere il via in un Gran Premio di Formula 1. Tanti sono stati i piloti che hanno espresso i loro dubbi, sostenendo come il ragazzo di Hasselt non abbia abbastanza esperienza per un salto così importante dalla Formula 3 europea, nonostante i risultati. Quella di Verstappen riporta la memoria degli appassionati di più di una decina di anni indietro. Il debutto dell’olandese, ricorda gli inizi di Kimi Raikkonen, passato in Formula 1 nel 2001 dopo aver disputato appena 23 gare nella Formula Renault.
Anche Fernando Alonso è stato interrogato sull’argomento. Lo spagnolo, che si è mostrato estremamente cauto, ha preferito non sbilanciarsi: «Personalmente l’età è solo un numero sul passaporto, l’unica cosa necessaria è mostrarsi pronti per la sfida ed essere pronti per un Gran Premio di Formula 1 – ha sottolineato lo spagnolo – Alcune persone sono pronte a diciassette, alcune persone sono pronte a ventotto. Prima di giudicare Max dobbiamo vedere come si comporterà il prossimo anno e, dopo sei-otto gare, potremo dire se era pronto oppure no. Nessuno al momento può dirlo», ha concluso.