Credits: Formula 1 Twitter
La Formula 1 in collaborazione con Amazon, l’intelligenza artificiale e un algoritmo determinano che il designato è Ayrton Senna. Fernando Alonso è il quinto in questa classifica. La categoria regina insieme ad Amazon Web Service hanno creato un algoritmo gestito dall’intelligenza artificiale, che ha studiato soltanto i piloti avvicendatisi nel Circus dal 1983 al 2019. E’ un sistema oggettivo e non ha tenuto conto delle prestazioni delle monoposto per trarre le proprie conclusioni. L’algoritmo “Fastest Driver” funziona come segue. Vengono analizzati tutti i tempi di tutte le sessioni di qualifica di ogni pilota e vengono scartati quelli influenzati dalla pioggia e da altri fattori.
Questi giri vengono poi confrontati tra i compagni di squadra per “normalizzare” le prestazioni della vettura. “Fastest Driver” consente perciò di disegnare un quadro preciso nel tempo attraverso l’analisi delle qualifiche. Pertanto, la Formula 1 dichiara che la classifica “si basa esclusivamente sulla pura velocità”. Da questa analisi si evince che il pilota più veloce della storia è Ayrton Senna. La leggenda brasiliana è seguita da Michael Schumacher e Lewis Hamilton. In quarta posizione Max Verstappen e quinto Fernando Alonso.
Il direttore del sistema statistico della Formula 1 afferma che questa è la scelta più oggettiva basata su prove fatte fino a oggi. Sottolinea che in questo studio l’unica cosa che è stata studiata è la velocità, senza tener conto di altri elementi nati dall’anima del pilota. “Gli strateghi della Formula 1 hanno implementato questo processo per presentare la selezione più oggettiva. Fastest Driver ci dà un’idea di come confrontare i piloti, analizzando la pura velocità durante i giri di qualifica. La velocità è l’unico elemento analizzato per mostrare i piloti più veloci della storia” afferma per concludere Smedley.