Con i sui scatti, Ercole Colombo ha immortalato le più grande imprese compiute dai piloti di Formula 1 dagli anni ’70 all’epoca moderna. Ora c’è l’ufficialità: l’illustre fotografo italiano ha ricevuto la nomina a cavaliere della Repubblica italiana. La decisione era già stata maturata lo scorso 27 dicembre, ma solo nei giorni scorsi è stato ufficializzato. Questo a pochi giorni dalla festa della Repubblica del 2 giugno.
“E’ stata del tutto inaspettata” – ha confessato Colombo – “e, per certi versi, lo apprezzo ancor di più perché non ho mosso alcun personaggio per averla. Ho dedicato la mia vita sempre alla ricerca dell’immagine migliore. Questo per raccontare uno sport che amo e che a noi monzesi ha dato fama in tutto il mondo” – ha proseguito.
Il fotografo italiano ha successivamente commentato l’attuale situazione nel mondo Formula 1, tenuta in bilico dall’attuale emergenza sanitaria. Sono molti gli addetti ai lavori rimasti attualmente senza impiego, o solo parziale. Tra questi una categoria particolarmente colpita è sicuramente quella dei fotografi: anche se la Formula 1 dovesse ripartire tra poco più di un mese, sarà estremamente limitato l’accesso di fotografi e video-reporter: “Stiamo cercando di capire quando e come ripartirà il Mondiale di Formula 1. Infatti devo organizzare il personale da mandare in giro per il mondo come in passato ma, inutile giraci attorno, di certezze non ce ne sono ancora” – ha confermato Colombo.
La carica ricevuta da Colombo non prevede né compensi economici né incarichi sociali, ma risulta essere un riconoscimento decisamente prezioso a coronamento di una carriera ricca di successi. Per il fotografo si tratta di un ulteriore ricompensa, dopo i diversi premi vinti nella sua lunga e proficua carriera.