© Scuderia Ferrari Press Area
Il presidente della Ferrari John Elkann ha affermato che la FIA deve fornire “maggiore chiarezza” su alcune regole della Formula 1. Ormai, quasi a ogni Gran Premio non mancano le polemiche riguardo le decisioni dei commissari sull’azione in pista. Si criticano penalità assegnate ingiustamente, decisioni incoerenti qualora si tratti di un team o di un altro. Dopo il GP di Las Vegas, Elkann si è aperto sulla questione.
“Da un lato, ci sono molti cambiamenti nel modo in cui avviene lo sviluppo delle tecnologie. Come l’importanza di avere zero emissioni di carbonio. In questo ambito è importante riuscire a definire con chiarezza regole e applicazioni.” ha dichiarato, intervistato da BBC Sport.
“Non vogliamo che succedano cose come il campionato 2021, com’è andato a finire. Non vogliamo che si verifichino situazioni come quelle qui a Las Vegas, dove vieni penalizzato di dieci posizione senza averne colpe.” ha affermato, riferendosi alla penalità di dieci posizioni inflitta alla vettura di Sainz. “Quindi, dal punto di vista normativo in termini di regole e applicazioni e di ciò che abbiamo visto con i limiti di budget, quelle sono aree in cui vorremmo avere maggiore chiarezza“.
Mai come in questa stagione un team ha affermato con maggiore forza il suo dominio. La Red Bull ha vinto 20 dei 21 GP disputati, e la probabilità che intaschino anche l’ultima vittoria ad Abu Dhabi è veramente alta. “Se dominano, significa che sono davvero bravi.” ha affermato Elkann sulla questione.
“E questo è positivo, perché lo sport aspira a spingere al massimo per ottenere il meglio. Ed è ciò a cui aspiriamo. Ma se non c’è nessun grado di recuperare il ritardo, non va bene. Dall’ultima gara ad Abu Dhabi potrebbero emergere molte posizioni diverse, e questo è bello e divertente. Più è competitivo, senza dubbio, meglio è.” ha dichiarato per chiudere.