Credits: Dakar Rally, Twitter.com
Il madrileño ha mostrato il suo valore nell’ultima tappa del campionato Rally Dakar e ha così aumentato il distacco con i diretti avversari Nasser Al-Attiyah e Stéphane Peterhansel.
Al via della corsa, a dettare il ritmo è stato il pilota locale Yazeed Al-Rajhi che, ai comandi di una Toyota Hilux, ha dominato fino al terzo punto di controllo. Qui, Sainz e Al-Attiyah hanno compiuto la magia.
Come riporta soymotor.com, a metà strada, Al-Attiyah sembrava avere più ritmo, contando su un piccolo vantaggio di circa un minuto rispetto a Sainz, che aveva subito una foratura. Ma, dal chilometro 250, il due volte campione Rally ha stretto i denti e con la sua Mini si è posizionato in testa fino alla fine.
Sainz, Al-Attiyah e Peterhansel hanno tagliato il traguardo quasi contemporaneamente, con lo spagnolo vincitore. Dietro di lui, Al-Attiyah, secondo a quasi tre minuti, e Peterhansel, terzo a più di sei.
In quarta posizione si è classificato Yazeed Al-Rajhi; in quinta “Orly” Terranova.
I due sono infatti riusciti a tenere il passo dei tre piloti agguerriti che dominano quasi a ogni tappa, mentre Giniel de Villiers ha dovuto accontentarsi del sesto posto.
Fernando Alonso, nonostante abbia subito altre due forature, ha nuovamente dimostrato di poter mantenere un grande ritmo con una settima posizione più che discreta. L’asturiano si è infatti piazzato molto vicino a Giniel de Villiers e davanti a piloti come Yasir Bin Seaidan, in ottava posizione, e Jakub Przygonski, nono.
Lo spagnolo, che ha terminato con dodici minuti di ritardo da Sainz, continua a mostrare il suo enorme talento sulle quattro ruote, soprattutto pensando alla difficoltà del campionato in cui si è cimentato.
Nani Roma, dopo una quarta tappa infernale, è riuscito a mettere insieme una buona prestazione. Il catalano ha infatti accumulato solo 20 minuti di ritardo da Carlos Sainz, collocandosi in tredicesima posizione.
Tra gli spagnoli del gruppo, Oscar Fuertes ha ottenuto una meritata ventinovesima posizione, mentre Jesús Calleja ha dovuto accontentarsi del quarantesimo posto; Cristina Gutiérrez ha chiuso al quarantatreesimo. Tappa sfortunata per Xavi Foj, che non è stato in grado di completare la gara a causa di problemi al turbo.