Credit: Williams Press Area
Nonostante le difficoltà incontrate nella stagione appena finita, Claire Williams è fiduciosa che sia in atto un’inversione di tendenza all’interno dello storico team britannico.
Pensare che nel 2014 la Williams lottava costantemente per il podio, mentre ora si ritrova a lottare sul fondo delle classifiche.
“Abbiamo avuto due anni difficili, ma due anni difficili non definiscono una squadra”, ha detto la figlia di Sir Frank. Quello che ho visto in questa squadra quest’anno è uno straordinario livello di resilienza e tenacia, ma anche la volontà di impegnarsi a fondo per cambiare le cose. Sappiamo che ci vuole tempo”.
“Negli ultimi 14 mesi abbiamo subito una notevole trasformazione nella squadra, solo ora stiamo vedendo i risultati di questo lavoro”, ha aggiunto.
“Tutti noi abbiamo, come ogni squadra su e giù per il paddock, degli obiettivi per il prossimo anno”.
“Penso che sia sempre una sfida per qualsiasi squadra raggiungere gli obiettivi che ci si prefigge”, ha continuato.
“Credo che la FW43, a livello di telaio, sarà un miglioramento rispetto alla vettura del 2019″.
“Dobbiamo assicurarci di dare a George Russell e Nicholas Latifi un’auto in grado di mostrare le loro capacità”, ha concluso il team principal Williams.