Credits: Alfa Romeo F1 Team Orlen, Twitter.com
Zhou Guanyu, semplicemente Zhou per praticità, nazionalità cinese, pilota di Formula 1 da marzo 2022 con Alfa Romeo. Dopo un polemico ingresso nella Classe Regina, soprattutto da parte di chi sosteneva che il suo fosse solo un esordio favorito dall’ingente somma di denaro che porta con sé, il giovane, che oggi compie 23 anni, non sta certo deludendo il team e i tifosi.
Passato per la Ferrari Driver Academy (2014-2018), prima di arrivare a competere per la massima serie su quattro ruote, partecipa anche al programma Renault Sport Academy nel 2019. Nel 2021, viene poi scelto come terzo pilota Alpine.
In pista sin dalla tenera età, la carriera di pilota di Zhou inizia sui kart, percorrendo così la stessa strada di tanti altri appassionati di Motorsport come lui. Nel 2015 partecipa al campionato di Formula 4 italiana e tedesca sul sedile dalla Prema, conquistando per la prima il secondo posto. Nel 2016, prende parte alla F3 europea arrivando terzo classificato. Ma è solo nel 2019 che il suo percorso inizia a portarlo sempre più vicino alla Formula 1. Zhou gareggia infatti nel campionato di Formula 2 con Uni-Virtuosi per passare poi, nel 2021, alla Formula 3 Asia. Qui ottiene la prima posizione in classifica. Il terzo posto in Formula 2, sempre con Uni-Virtuosi, gli permette di ottenere l’incarico di terzo pilota/collaudatore del team Alpine in Formula 1 alla fine dello stesso anno.
A novembre 2021 il grande giorno per lui: gli viene offerto il posto dell’italiano Antonio Giovinazzi, che si vede così escluso dalla Classe Regina. 23 anni e detiene già un primato: è infatti il primo pilota cinese a competere in Formula 1. Ma, non è finita: Zhou è anche riuscito ad andare a punti proprio nel GP inaugurale della stagione 2022, in Bahrain, grazie al decimo piazzamento. Nella gara successiva, in Arabia Saudita, ottiene un 11esimo posto, così come al terzo appuntamento in Australia. In Emilia Romagna non riesce ad andare oltre la 15esima postazione e, per ben due gare consecutive, negli Stati Uniti e in Spagna, segna 0 punti a causa di un doppio ritiro. A Monaco, si deve accontentare invece del 16esimo piazzamento.
Un inizio di stagione abbastanza promettente, reso certamente ancor più brillante dalle ottime prestazioni del compagno Valtteri Bottas. Con grande costanza, il finlandese permette al team guidato da Vasseur di occupare attualmente la quinta posizione nella classifica iridata costruttori.