Credit: Mercedes Press Area
In Italia il mito Ferrari è sacro, quasi mistico, alcuni addirittura credono che non ci si possa considerare italiani doc se non si simpatizza o si è tifosi sfegatati della Rossa di Maranello, che da sempre fa tanto battere il cuore di infiniti appassionati. Nutro un profondo rispetto per lei e la sua incredibile storia, ma il cuore e la ragione non sempre coincidono e credo fermamente che non si è meno italiani di altri, se a far battere il cuore è Lewis Hamilton, colui che negli anni ne è diventato il temibile rivale.
Da sempre appassionata di calcio, con cui sono cresciuta sin dalla tenera età, la Formula 1 è stata una scoperta incredibile ma al tempo stesso sconvolgente. Uno sport che mi appariva così lontano dalle mie sensibili corde è riuscito a diventare parte integrante del mio quotidiano, grazie a un britannico dal talento inarrestabile, che sta riscrivendo pagine e pagine di storia, consacrandosi ciò che era destinato a diventare sin dal principio, ciò che forse nemmeno lui stesso credeva di poter essere, cioè leggenda.
Le domande più ricorrenti che mi vengono poste, quando esprimo il mio tifo per lui sono: “Perché proprio Hamilton? Cos’ha di speciale?” Ritengo che la cosa strabiliante non sia tanto la risposta che darò, quanto l’entusiasmo che mi provoca dover spiegare cosa significhi realmente per me e mentre lo faccio, mi spunta in faccia un sorrisone enorme. Non ho fatto una selezione e ho scelto il sei volte Campione del Mondo, ma tutto è nato guardando per caso la Formula 1 con mia sorella, che mi narrava e metteva in risalto le gesta e qualità di Fernando Alonso, invece io non ho avuto dubbi e ho subito capito che sarebbe stato Lewis Hamilton il mio pilota, perciò credo che in un certo senso sia stato lui a scegliere me.
Vi starete chiedendo come, beh, semplicemente la sua forza e la sua sete di vittoria mi hanno captato, teletrasportandomi letteralmente lì con lui, come se stessi gareggiando anch’io. “Cosa rappresenta per te Lewis Hamilton?” è una delle domande che le persone mi pongono spesso. Lewis per me è il bene, un mix perfetto di cose indescrivibili e per cui non esiste fine, tutte insieme. Il britannico è l’esempio dell’umiltà, la prova schiacciante della tenacia, della determinazione, del partire da zero riuscendo con sacrificio e dedizione ad arrivare lontanissimo.
E’ il prototipo di forza che ho scelto di avere, ogni qualvolta devo affrontare qualcosa che reputo più grande di me, pura passione per la velocità e per il Circus che non solo da anni è casa sua, ma ormai è anche casa mia, perché Lewis Hamilton è la Formula 1, specialmente la mia e quella di tutti i suoi tifosi. Il britannico è capace di trasformarmi in ultras, quando nella marea rossa di Monza esulto a squarciagola per i suoi sorpassi, ma è anche molto altro, grazie ai messaggi pieni di positività e ottimismo che trasmette tramite i suoi profili social ufficiali, diventando la fiamma che tiene accesa i sogni di tutti. Lewis è quella marcia in più, è la spinta che ti dai quando vuoi assaporare cose nuove ma sei titubante perché non ti senti abbastanza all’altezza.
L’augurio più grande che posso fare a Lewis è proprio questo, quello di sentirsi sempre all’altezza, anche se ci sono mille motivi che vorrebbero dimostrare il contrario e di continuare a emozionarci e stupirci, non smettendo mai di emozionarsi lui stesso e ricordandosi sempre che è emblema di forza, coraggio e inesauribile fonte di ispirazione per le persone di tutte le età. Buon compleanno campione, continua questo incredibile viaggio verso record da infrangere e costruire, con la consapevolezza che i tuoi tifosi saranno sempre con te a sostenerti, perché tifare per te è un privilegio di cui non si può fare a meno!