Credits: Alpine Press Area
Ciò perché il suo arrivo ha stimolato tutto il team e lo staff in fabbrica a cercare di realizzare la migliore vettura possibile. L’italiano ricopre il ruolo di Racing Director, a capo di un progetto che ha l’asturiano come punta di diamante e che guarda, soprattutto, al cambio regolamentare che ci sarà nel 2022. Brivio ritiene che l’approdo di Alonso in Alpine sia già un successo. Infatti ha solo elogi per il due volte campione del mondo di Formula 1, che vede come un pilota di grande talento, esigente con se stesso, ma stimolante per la squadra. “Fernando ha molta esperienza, un’ideologia e metodologia di lavoro ben precisa. Ha talento da vendere ed è molto esigente con se stesso”.
“Per il team è un bene lavorare con un pilota di successo come lui”, Brivio ha così commentato l’approdo di Alonso in Alpine. “Quando un pilota del suo calibro si unisce a una squadra, questo crea pressione sullo staff. La pressione nasce perché si deve offrire un buon pacchetto al pilota per poter sfruttare al meglio il proprio talento. Perciò l’arrivo di Alonso in Alpine è già un successo per la squadra, perché incoraggia tutti a dare il massimo“, ha così proseguito Brivio. In relazione agli obiettivi del team per questa stagione, invece, l’italiano spera di continuare la striscia positiva avuta lo scorso anno.
Inoltre afferma che lo sviluppo della vettura proseguirà, infatti alcuni aggiornamenti arriveranno a Imola. “L’obiettivo è continuare a ottenere buoni risultati, che lo scorso anno ci sono stati. Perciò dobbiamo continuare così, seppur siamo consapevoli che la lotta sarà serratissima. Siamo abbastanza soddisfatti del lavoro che abbiamo svolto questo inverno. Enstone e Viry hanno effettuato un buon lavoro. Il nostro sviluppo continuerà, per capire come migliorare e far progredire ulteriormente la vettura nelle aree ove è possibile farlo. Vogliamo avere la possibilità di poter lottare a ogni gara. Vedremo cosa riusciremo a fare” ha così concluso Brivio.