Credits: Valtteri Bottas twitter
Il secondo Gran Premio in Bahrain ha stupito tutti: le incredibili prestazioni di George Russell, il podio delle Racing Point e di Ocon, il pasticcio in casa Mercedes. Valtteri Bottas, che alla conclusione del GP di Sakhir si è piazzato solo all’ottavo posto, parla ad Autosport della sua gara: “È facile criticare il mio operato, le mie prestazioni e paragonarmi a Russell. Sapevo che con la gomma media la posizione in pista sarebbe stata importante. In partenza è stato davvero un peccato perderla.”
“Ma quando ho raggiunto Russell, sono riuscito a mantenere un ritmo abbastanza decente. Sapevo che sarebbe potuto succedere di tutto tra noi, e molto probabilmente avremo potuto avere una bella battaglia. Avevo tutto inizialmente sotto controllo, soprattutto verso la fine dello stint con gomme dure. In gara ho cercato di trarne il massimo vantaggio. Ero consapevole anche del fatto che sarebbe stato un lungo Gran Premio, con molti giri ancora da compiere“, ha detto Bottas.
Prosegue Bottas, commentando ulteriormente le proprie prestazioni sul circuito di Sakhir: ”Devo ammettere che è stata una gara piuttosto brutta per me. Sarà molto facile per la gente criticarmi, e fare dei paragoni tra un nuovo ragazzo per la prima volta su una Mercedes, Russell, che mi dà del filo da torcere e me, che sono nella squadra da alcuni anni. Non è di certo la situazione ideale”.
”Ma c’è anche chi sa, chi è consapevole di com’è la performance e come sarebbe potuto essere il risultato finale. Non so cosa dire davvero. Non è stato per nulla positivo per me questo fine settimana. Ripeto, è stato un incubo stare con le vecchie gomme dure, che avevano perso un po’ di temperatura al pit stop già molto lungo. Gareggiare contro piloti con pneumatici freschi e perdere terreno è stato piuttosto brutto. Vedere continui sorpassi su di te non è mai piacevole”, afferma per concludere Bottas.