«Andrò al processo per dimostrare la mia innocenza nei fatti di cui sono accusato», ha annunciato l’83enne britannico. I fatti che vedono imputato Ecclestone risalgono al 2006 quando la banca BayernLB, che stava curando la vendita della maggioranza dei diritti del Circus, avrebbe, con la complicità di Gribkowsky, pilotato la loro vendita alla Cvc, società amica. Il britannico, che ha sempre dichiarato di essere stato ricattato dal banchiere stesso, ha respinto tutte le accuse: «Gribkowsky ha mentito, era una persona senza scrupoli che a un certo punto mi ha anche detto che avrebbe voluto comprare una squadra di F1. Puntava ai soldi», ha sottolineato Mister E. Tutto rimandato quindi: la prossima convocazione è per giovedì 2 maggio.