© Twitter Aston Martin Aramco Cognizant F1 Team
La driver ambassador di Aston Martin Racing, Jessica Hawkins, ha guidato la AMR21. E’ successo settimana scorsa, 21 settembre, all’Hungaroring con la presenza anche di Felipe Drugovich. A far scalpore è il fatto che la pilota britannica sia la prima donna a tornare al volante di una vettura di Formula 1 dal 2018. L’ultima volta era stata Tatiana Calderon alla guida di una Sauber C37 per un filming day.
Il Team Principal di Aston Martin, Mike Krack, si è espresso così dopo le prestazione della Hawkins: “Jessica è un membro importante della nostra squadra piloti, per cui questo momento è speciale. Si è meritata questo test grazie al duro lavoro che ha effettuato. L’abbiamo vista prepararsi molto seriamente al simulatore e i risultati mostravano che era pronta per una prova su una vera vettura di Formula 1. E’ stato un momento fondamentale per la carriera di Jessica, che getta le basi per i progetti futuri“.
Anche la pilota britannica ha voluto condividere le sue emozioni dopo questa esperienza. Queste le sue parole: “Aver potuto guidare la AMR21 è stato un qualcosa di indescrivibile. Solo io so quanto sudore, lacrime e sangue ho dovuto versare per arrivare a questo obiettivo. Sapevo da mesi che avrei provato questa esperienza, ma non ho potuto dirlo a nessuno, il che è stato parecchio difficile perché avrei voluto gridarlo al mondo intero“.
Jessica Hawkins infine conclude: “Guidare la AMR21 era un sogno che si è avverato e che ero pronta a realizzare da tempo. Le sensazioni che ti trasmette una vettura di Formula 1 sono indescrivibili e uniche al mondo. Niente è paragonabile alle accelerazioni e alle frenate di queste monoposto. Dopo aver terminato il test ho analizzato i dati e devo dire che mi ritengo orgogliosa della mia prestazione. Il mio obiettivo ora è impegnarmi per migliorare sempre e ispirare altre donne, facendo loro vedere che i sogni possono diventare realtà“.