Credits: Mercedes Press Area
Analizziamo come potrebbe essere il 2020 di ogni pilota dei tre top team: Mercedes, Ferrari e Red Bull. Chi guida le Frecce d’Argento parte favorito, con Hamilton che quest’anno può eguagliare i titoli di Schumacher. La Red Bull però è in crescita e Verstappen vuole lottare per il mondiale. La Ferrari, infine, nonostante i test deludenti a Barcellona, non può permettersi un altro anno di transizione, tra un Vettel all’ultima chiamata e un Leclerc sulla rampa di lancio.
Catapultato sul sedile della Red Bull durante la pausa estiva, Albon nel 2019 è andato vicino al suo primo podio in Brasile, prima che Hamilton gli rovinasse la gara. Quest’anno da lui i vertici della scuderia si aspettano che riesca in quello che Gasly l’anno scorso non è riuscito: portare punti importanti alla squadra in ottica campionato costruttori. Stare vicino a Verstappen non sarà facile, ma Albon ci dovrà riuscire: altrimenti Marko e Horner non ci penseranno due volte a fare un altro ‘switch’.
Lui dice di voler lottare per il mondiale. E se la monoposto glielo permetterà non c’è dubbio che darà filo da torcere ad Hamilton. Mad Max sembra essere ormai un ricordo, Verstappen ora pensa a portare a casa punti e vittorie stando fuori dai guai. Ma è tutta un’incognita se la Red Bull sarà anche solo vicina alla Mercedes a livello di competitività della vettura. Questo sarà l’ago della bilancia.
Dopo una stagione d’esordio come quella dell’anno scorso, in cui ha ottenuto il titolo di pole-man e ha portato a Maranello due vittorie (tra cui quella di Monza), Leclerc è sul trampolino di lancio. Tuttavia la SF1000 per ora non entusiasma, anzi spaventa per via della poca velocità dimostrata sul dritto. Sarà interessante vedere come andrà a finire la battaglia interna fra lui e Vettel. Chi finirà davanti a fine stagione? La cosa più importante è che follie come quella successa ad Interlagos nella passata stagione abbiano insegnato qualcosa. Il bene della Ferrari deve venire prima di tutto.
Nessuno come lui è all’ultima chiamata quest’anno. Dopo due stagioni, le ultime, piene di errori non da quattro volte campione del mondo, Vettel deve resettare la mente e tornare a credere nelle sue indiscusse capacità. Il fatto che ormai sia ora o mai più vista la scadenza del contratto con la Rossa, potrebbe aiutarlo a tornare il Sebastian che conosciamo. Lui non demorde nel dire che il suo ultimo obiettivo che gli resta come pilota di Formula 1 è quello di vincere con la Ferrari, e continua a crederci. Quest’anno però potrebbe essere l’ultima chance per tentare di coronare quel sogno.
Bottas verso le ultime gare della passata stagione, ha dichiarato che aveva un piano per riuscire a battere Hamilton nel 2020. Sicuramente dunque ci proverà. Probabilmente però alla Mercedes è sufficiente che continui a fare il suo lavoro da buon secondo pilota. Per avere il rinnovo di contratto, probabilmente non deve ‘disturbare’ troppo la prima guida Hamilton…
Quest’anno in più del solito ha la motivazione di poter raggiungere il record dei 7 mondiali vinti di Schumacher. Una spinta non da poco. Chi potrebbe dargli del filo da torcere in ottica titolo iridato? Su tutti i giovani talenti Verstappen e Leclerc, che però resta da vedere se potranno contare su una macchina all’altezza della sempre ultra competitiva Mercedes. Lewis Hamilton resta il super favorito.