Credits: Red Bull Press Area
Questa settimana, Yuki Tsunoda ha fatto tappa a Faenza, dove ha incominciato a fare conoscenza e a lavorare con il team dell’AplhaTauri. Infatti, il prossimo mese, avrà l’opportunità di guidare una monoposto di Formula 1 per la prima volta. In particolare,il 4 novembre testerà la vettura AlphaTauri 2018 sulla pista di Imola. Inoltre, il team di Faenza ha confermato che il pilota giapponese è stato preso in considerazione per correre delle FP1. L’obiettivo è quello di percorrere 300 chilometri con l’AlphaTauri a Imola; poiché solo così si qualificherà per la super licenza di base, che gli consentirà di correre le libere.
A tal proposito Tsunoda ha spiegato: “La mia priorità principale è fare quei 300 chilometri. Non voglio cadere o uscire di pista perché più chilometri percorro, più posso capire la macchina. La prenderò con calma, ma sono fiducioso di poterlo fare. – Ha poi aggiunto – Mi concentrerò sul mio lavoro mentre mi godo il mio primo giorno in una vettura di Formula 1. Sono sicuro che sarò molto emozionato quando sarò seduto in macchina in attesa del semaforo verde alla fine della corsia dei box”.
Al momento, il pilota giapponese si trova terzo nella classica mondiale di Formula 2 con un bottino di 147 punti. Nel corso del mondiale ha messo in mostra grande capacità di sorpassi e velocità, dimostrandosi ben presto un pilota competitivo. “Penso che sia un vero affare. Yuki è il pilota più veloce là fuori, ha solo avuto troppi DNF e incidenti che gli sono costati il campionato. Impara molto in fretta ed è il primo che è arrivato e ha iniziato a battere forte”, ha detto Trevor Carlin.
Ad elogiarlo è stato anche Tost, team principal dell’AlphaTauri, che ha così dichiarato: “Tsunoda sta facendo un lavoro fantastico in Formula 2. Ha vinto due gare, una a Spa e una a Silverstone, e in Austria sul bagnato è stato in testa per molto. Ha una velocità naturale e le giuste capacità, il resto lo vedremo”.
Tsunoda è una stella promettente, facente parte del Red Bull junior team e del programma giovani piloti della Honda. A seguito della buona stagione che sta disputando con la Carlin, si è spesso sentito parlare di una possibile promozione alla Categoria Regina. Le certezze hanno iniziato a vacillare dopo l’annuncio del ritiro della Honda. Nonostante ciò, è ancora possibile sperare in un futuro salto di qualità.