Credits: Aston Martin Twitter
Fernando Alonso stuzzica Lewis Hamilton affermando che non è un pilota perfetto se in possesso di una monoposto normale. L’asturiano sostiene che il britannico ha dei punti deboli che stanno emergendo con questa W14. Nonostante il record di pole in Formula 1, Hamilton ha perso il confronto con Russell nelle prime due uscite. Fernando ricorda i tempi in cui Lewis non aveva necessità di lottare con nessuno, tantomeno con il proprio compagno di squadra.
“Con una monoposto normale emergono le sue debolezze. Prima non competeva con nessuno o a volte con il suo compagno di squadra. George l’ha battuto 2-0 in questa stagione, questo dimostra fino a che punto la monoposto è un fattore essenziale. La RB19 per me è inferiore alle prime due Mercedes di Hamilton. In Arabia ho chiuso a 20 secondi da Checo e Max, ma lui e Rosberg ci davano un minuto nel 2014 e 2015. Dopo due o tre giri hanno abbassato le prestazioni per salvare i motori. Ha una memoria corta, starà invecchiando”.
Un inizio di stagione così positivo non era nella mente di Fernando Alonso. Sicuro del potenziale del team non si immaginava di competere come seconda forza dietro alla Red Bull. Il ritorno in Formula 1 nel 2021 è stato di sicuro un grande aiuto per affrontare questa nuova tappa nel team di Stroll: “In Aston Martin credevo di avere una monoposto competitiva in uno o due anni, trovarci li a competere per il podio dopo sei mesi è fantastico. Non avrei mai immaginato tutto ciò tre mesi fa. E’ incredibile essere in grado di poter lottare per il podio. Da quando sono in Aston abbiamo lavorato tanto anche sul mio stile di guida, lo stiamo modellando”.
Lorenzo Apuzzo