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La superiorità tecnica e non solo fa pensare che il binomio Red Bull – Max Verstappen possa conquistare successi per diversi anni ancora, fino a quando nel 2026 almeno sulla carta la situazione sarà differente per via del cambio regolamentare, tuttavia Fernando Alonso sostiene che in Formula 1 non ci sono garanzie poiché anch’egli dopo i suoi due titoli iridati si aspettava di implementare i suoi record, e ad oggi ciò non è avvenuto.
La supremazia del team austriaco e del pilota olandese è iniziata nel 2021 a termine di un’intensa battaglia durata sino agli ultimi metri dell’ultima gara del Campionato, in cui è riuscito a battere Lewis Hamilton. L’anno seguente ovvero nel 2022 la lotta per i due titoli iridati è stata più semplice, riuscendo a ipotecare i successi a quattro gara dal termine della stagione infine, nella stagione in corso dopo sole sette gara Max Verstappen guida la classifica piloti con 53 punti di vantaggio dal compagno di squadra mentre nel Campionato Costruttori la Red Bull allunga ad ogni gara sulla seconda.
Secondo il due volte iridato dell’Aston Martin: “Fino a quando i regolamenti non cambieranno nel 2026, la Red Bull lotterà per i titoli, quindi ci saranno buone possibilità che Max continui a vincere gare. È giovane, il calendario è più lungo che mai e con 24 possibilità di vincere ogni anno può battere tutti i record“.
Ma nonostante la superiorità che sta dimostrando la Red Bull e l’ottima forma in cui è l’olandese, Fernando Alonso suggerisce a questi di non rilassarsi, confrontando i due titoli di Max Verstappen con i suoi, sostenendo: “Non ci sono garanzie. Quando ho vinto due campionati, pensavo che ne avrei vinti altri e che avrei conquistato molte vittorie, quindi Max non può rilassarsi, perché le cose possono cambiare velocemente”.