Credits: Fernando Alonso Twitter
L’asturiano ha vinto dopo una feroce lotta con Jenson Button nell’ovale americano in gara 1 ed è tornato a vincere in gara 2, nonostante la griglia invertita, dopo una partenza impressionante. In qualifica, Petter Solberg ha ottenuto il primo posto. In seconda posizione si è piazzato Jenson Button seguito da Oriol Servià. Fernando Alonso si è piazzato invece in quarta posizione come al suo debutto.
Solberg ha difeso bene il primo posto sin dall’inizio. Fernando Alonso è salito subito in seconda posizione mostrando un ritmo eccezionale. Poco dopo, Dario Franchitti ha preso il comando ma lo ha perso dopo un incidente con Adrián Fernández. Ciò ha lasciato Fernando Alonso in testa, seguito da Jenson Button. I due ex compagni di squadra della McLaren nel 2015, hanno ottenuto un gap di due secondi nell’ovale di Indianapolis rispetto al terzo classificato Jan Magnussen. Il danese combatté a sua volta con Oriol Servià. Button e Alonso hanno aumentato ulteriormente il margine dopo cinque minuti di gara, alternando la leadership e pilotando con grande carisma.
A metà gara, la differenza tra Magnussen e Servià è aumentata a sette secondi. Mario Andretti, doppiato, ha seguito la scia di Alonso e Button per adattarsi alla sua prima volta nel simulatore. Jason Platone tentò di sorpassare Servià mandandolo al muro. Il catalano perciò ha perso abbastanza posizioni. La situazione è andata a beneficio di Alonso e Button che erano in vantaggio senza alcuna opposizione a quattro minuti dalla fine. Avevano ben 10 secondi di vantaggio rispetto a Tiago Monteiro, che ha conquistato il terzo posto dopo l’incidente.
A due minuti dalla fine, Jenson Button era il leader. Alonso ha superato il britannico in curva 3 poco dopo e Button lo sorpassò nuovamente. Lo spagnolo approfittò di un errore dell’inglese nell’ultimo giro e così ottenne una vittoria magistrale sul traguardo, dopo un’impressionante lotta con Button. Lo spagnolo, nella sua seconda gara di Simracing, ha ottenuto una vittoria di classe a Indianapolis. Un preludio di ciò a cui potremmo assistere nella realtà il 23 Agosto?
Vitantonio Liuzzi ha preso il comando all’inizio. Fernando Alonso ha iniziato a recuperare posizioni molto rapidamente salendo al sesto posto in pochi secondi. Lo spagnolo è stato impressionante ed ha mostrato ritmo e concentrazione di un notevole livello. Liuzzi e Colton Herta hanno avuto un incidente al terzo giro. Alonso ha sfruttato ciò per posizionarsi al terzo posto. Dopo 14 minuti, Alonso prese il comando, seguito da Mika Salo, Tiago Monteiro e David Brabham.
Dopo un incontro ravvicinato con l’erbetta che gli ha fatto perdere un po’ di terreno, facendolo scivolare in terza posizione, ha riguadagnato il vertice della gara dopo due minuti. Mika Salo subì un incidente scivolando in 12esima posizione. Alonso e Monteiro sfruttarono ciò per allontanarsi da Brabham. Nel frattempo, Button era quarto, tre secondi dietro i leader. A cinque minuti dalla fine, lo spagnolo e il portoghese si contendevano il vertice della gara, senza altre complicazioni se non quella di evitare il traffico provocato dai doppiati. Nel frattempo Button provò a sorpassare Brabham per ottenere la terza posizione.
All’ultimo minuto, Alonso e Monteiro trovarono dell’intenso traffico che schivarono, con l’asturiano in testa. Un gruppo finale di doppiati aiutò lo spagnolo ad aumentare il divario a poco più di mezzo secondo. Ciò gli consentì di ottenere la doppia vittoria a Indianapolis! “Non me lo aspettavo affatto. Penso che sia stato molto divertente. Cerchiamo di offrire un bello spettacolo e seppur ho ricevuto il simulatore soltanto giovedì scorso prima dell’evento di Zandvoort, mi è piaciuto cimentarmi in ciò”, ha così dichiarato Alonso al termine della seconda gara.