Credtis: McLaren Indy Twitter
Alonso dice addio al colore arancione papaya per effettuare la 500 miglia di Indianapolis in questo 2020. Ha corso con tale colore nell’edizione del 2017. Ma anche l’anno scorso l’arancione era il colore predominante della vettura. Tuttavia, in questa edizione con l’alleanza della McLaren con Schmidt Peterson vi è stato un cambiamento radicale. Perciò i colori sono totalmente differenti, rispetto a quelli associati solitamente quando pensiamo a McLaren e IndyCar. Schmidt Peterson ha grande esperienza nella categoria ed è la scommessa di Fernando Alonso per quest’anno, per ottenere l’ultimo step mancante per la tanto agognata Tripla Corona.
L’asturiano avrà nuovamente il numero 66, ma come già anticipato avrà una vettura con colori differenti rispetto al passato. La monoposto con cui gareggerà nell’ovale ha una livrea bianca che si combina con il blu scuro e con dettagli in verde. “Sono molto felice di vedere finalmente la monoposto con cui gareggerò nella 500 Miglia di Indianapolis”, ha affermato Alonso. “Sento la passione dei tifosi che rendono questa gara così incredibile. Ho molto rispetto per questo evento storico e per tutti coloro che vi partecipano”, ha concluso lo spagnolo.
Zak Brown è fiducioso che Alonso abbia la capacità di vincere l’evento e spera di poter offrire al due volte campione di Formula 1 una monoposto in grado di esaltare il suo talento. “Per quanto riguarda Indianapolis, il nostro obiettivo principale con Fernando è la qualifica. La competizione è molto serrata per tutti. La brutta esperienza dell’anno scorso ci ha insegnato tanto. Fernando ha la capacità di vincere e la squadra deve offrirgli una monoposto all’altezza del compito”, ha così affermato Brown in un’intervista rilasciata al quotidiano italiano La Gazzetta dello Sport.