Credit: Alfa Romeo Racing Press Area
La penalità inflitta ai piloti di Alfa Romeo in occasione del Gran Premio di Germania non è andata giù ai vertici della scuderia che hanno confermato l’intenzione di fare appello alla decisione della FIA.
A Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi, che hanno chiuso la gara rispettivamente in settima e ottava posizione, sono stati accusati di aver violato l’articolo 27.1 del Regolamento Sportivo Formula 1 e l’articolo 9.3 del Regolamento Tecnico Formula 1.
Nello specifico i commissari hanno riscontrato alcune atipicità alla coppia di frizione in avvio di corsa, violazione paragonata a una falsa partenza: “Rispettiamo le decisioni della FIA e dei commissari ma faremo appello perché abbiamo le prove necessarie per nullificare la sanzione – ha spiegato Vasseur – A questo proposito, a breve ci metteremo in contatto con la Federazione Internazionale“.
Nonostante quanto accaduto nelle ore successive del Gran Premio di Germania, Frederic Vasseur, Team Principal dell’Alfa Romeo, è convinto che la Federazione Internazionale possa rivedere il risultato della gara dopo la presentazione dell’appello: “È stato davvero deludente vedere entrambe le nostre monoposto penalizzate e fatte fuori dalla zona punti in quella che possiamo dire essere stata la gara più entusiasmante di questa stagione – ha raccontato l’ingegnere francese – Il fatto è avvenuto durante i giri che abbiamo fatto dietro alla Safety Car prima della partenza. Abbiamo accusato un malfunzionamento della frizione, al di sopra del nostro controllo. Ne sapremo di più nei prossimi giorni“.
Una squalifica che non è andata giù ad Alfa Romeo, anche per il fatto che entrambi i piloti avevano terminato la gara in zona punti: “Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi hanno guidato molto bene e in condizioni di gara difficile. Il settimo e l’ottavo posto rappresentavano la giusta ricompensa ai loro sforzi.
La squadra ha lavorato molto duramente per fare in modo che entrambi i nostri piloti potessero chiudere in zona punti e abbiamo dimostrato ancora una volta di avere il ritmo giusto per combattere a metà griglia. questa gara è stata davvero una bella vetrina per la Formula 1 ed è un peccato che sia terminata in questo modo“, ha concluso il francese.