Credit: Renault Mediacentre
Il 2019 della Renault è stato un continuo alternarsi di alti e bassi. La squadra francese, al momento, occupa la quinta piazza in classifica costruttori, addirittura alle spalle della McLaren, scuderia che utilizza proprio le power unit fabbricate a Enstone. Secondo il team principal Cyril Abiteboul, la più grande debolezza del suo team sono stati i risultati altalenanti tra un Gran Premio e l’altro.
Il manager francese, durante un’intervista, ha ammesso di non essere stato in grado di centrare gli obiettivi fissati a inizio stagione. A ciò si aggiunge la fine della fornitura alla McLaren, che dal 2020 passerà a propulsori Mercedes.
“È una stagione molto complicata, è di gran lunga la stagione più difficile che io abbia vissuto a causa delle altissime aspettative. Non penso di averle fissate direttamente o di aver fatto qualche annuncio, abbiamo sempre detto che il nostro obiettivo era il quarto posto. Chiaramente non ci siamo, siamo quinti”.
A inizio anno la coppia piloti Renault sembrava una delle più forti del lotto. Il super ingaggio di Ricciardo e il rinnovo sfumato con Hulkenberg, però, hanno contribuito ad alimentare i problemi nella scuderia francese. Abiteboul, comunque, ha ammesso che il più grande dei dilemmi di questa stagione è stato il comprendere la R.S.19, che non funziona allo stesso modo ad ogni fine settimana.
Infatti, a seconda del tipo di layout del circuito, la Renault è stata in grado di guidare il gruppone della cosiddetta “F1.5” o di essere addirittura esclusa dalla Q3. Proprio questa irreglarità nelle prestazioni della monoposto ha causato la perdita del quarto posto in classifica in favore della McLaren.
“Quest’anno ci siamo confrontati con un’auto molto sensibile che funziona molto bene in alcune condizioni e in maniera pessima in altre. Con una zona centrale così competitiva, ciò significa passare dalla quarta e quinta posizione di Monza al 15° posto ottenuto a Suzuka”.
Fortunatamente gli ingegneri francese hanno trovato il problema e sanno già come risolverlo. Abiteboul, tuttavia, ha riconosciuto che non è possibilile raddrizzare la stagione in corso, ecco perchè la Renault ha smesso di portare corposi aggiornamenti sulla R.S.19 anche prima della sosta estiva.
“Francamente, l’ultimo miglioramento significativo che abbiamo portato è stato molto prima della fine dell’estate. Sappiamo cosa fare. La maggior parte delle migliori non possono essere fatte sulla R.S.19, dovremo rimandare alla prossima stagione“.