A Oviedo la sede operative del team ciclistico di Fernando Alonso

«La sede ufficiale sarà a Dubai mentre la parte operativa si troverà ad Oviedo, la città natale di Fernando Alonso. Sarà un gruppo internazionale, non ci saranno solo italiani o spagnoli». Questo è quanto ha assicurato Paolo Betini, al timone di quella che sarà la squadra di ciclismo del pilota della Ferrari. Dopo le innumerevoli indiscrezioni dei mesi scorsi a riguardo del parco ciclisti, l’italiano ha dilapidato i dubbi: «Sotto questo aspetto nessuno ha ancora firmato, abbiamo solo parlato coi loro manager. Abbiamo deciso di contrattare con corridori liberi, a fine contratto. Se vorremmo un ciclista che non è libero per il 2015, proveremo a prenderlo la stagione successiva». Quindi tutto rimandato per Peter Sagan e Alberto Contador!

La sede c’è, ma i dubbi che attanagliano il progetto ciclistico dell’asturiano sono tanti. Fernando, a febbraio, è stato uno degli ospiti d’onore del Dubai Tour, nota corsa ciclistica dell’Emirato, dove si è intrattenuto per incontrare alcuni finanziatori della Fact, che dal 2015 dovrebbe debuttare nel campionato a due ruote. Lo scopo di Alonso è uno: riuscire a prendere la licenza per permettere alla sua squadra di competere nell’UCI Pro Tour partecipando alle grandi competizioni come Tour de France, Giro d’Italia e Vuelta. La scelta migliore, in questa situazione, sarebbe arrivare ad acquisire un team già rodato, come ad esempio era girata voce della Cannondale. Un matrimonio di convenienza e una soluzione che andrebbe bene per entrambe le parti col pilota di Formula 1 che potrà prendere da subito parte alle gare più importanti, mentre la Cannondale resterà nella veste di fornitore di biciclette.