Credits: Red Bull press area
Il Gran Premio del Canada ha visto di nuovo Verstappen sul gradino più alto del podio, con le Ferrari di Sainz e Leclerc, rispettivamente, seconda e quinta. Il distacco dell’olandese volante sul monegasco di casa Ferrari sta iniziando ad aumentare ed i media internazionali si stanno esprimendo in un toto-campionato pieno di sorprese, chi in favore della Ferrari, chi in favore di Verstappen.
Gli italiani di Gazzetta dello Sport hanno lodato sia la prestazione di Verstappen sia quella di Sainz, scrivendo: “Il titolo sta arrivando ancora per Verstappen. In effetti, tutto sembra andare sempre più verso la sua direzione, questa settimana è riuscito ad aggiungere 50 punti in due gare. Ferrari ha fatto tutto il possibile. Sainz e Leclerc sono leoni orgogliosi. Sono tornati in piedi, con Sainz che riesce a mettere pressione a Verstappen. Dato il suo secondo posto e la buona prestazione di Leclerc, la Ferrari può lasciare la pista in Canada con ottimismo“.
Parole meno positive, invece, da parte degli spagnoli di Marca, che scrivono: “Perché la Ferrari sceglie sempre l’opzione più prudente in termini di strategia e pneumatici? Si aspettavano che Carlos [Sainz, ndr.] si prendesse dei rischi, ma non gli hanno dato tutti gli strumenti necessari per farlo, sono troppo prudenti. D’altro canto, c’è un approccio bastone-carota in Ferrari: Mattia Binotto sottolinea più volte gli errori dello spagnolo, ma spera che possa vincere presto la sua prima gara con la Scuderia”.
Affermazioni più neutre, invece, da parte dei britannici di BBC, che comunque ritengono Verstappen e Red Bull favoriti al titolo: “In questo momento, la Ferrari non sembra una squadra in grado di lanciare una sfida coerente a Verstappen e Red Bull. Spetta alla Scuderia di Maranello dimostrare che quell’impressione è sbagliata. In complesso, il Canada non ha segnato un significativo passo avanti per la Mercedes in termini di prestazioni. Questo è un circolo vizioso dal quale la Mercedes non sa ancora come trovare una via d’uscita”.
Sulla scia di queste affermazioni, si sta dispiegando un mondiale frizzante e mai banale. Mondiale 2022 che potrebbe essere la riconferma del giovane campione 2021 Verstappen o il ritorno sul tetto del mondo per la storica Scuderia Ferrari. Con ancora 13 Gran Premi da disputare è quantomeno azzardato affermare che il mondiale sia già vinto da Max, come lo è dichiarare Ferrari già fuori dai giochi. La stagione è ancora lunga, l’ardua sentenza allo spegnimento dei semafori in quel di Abu Dhabi.