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Sabato 31 agosto 2024
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Domenica 01 settembre 2024
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Dichiarazioni

Vandoorne: “McLaren pensava solo ad Alonso”

L’atttuale pilota Formula E racconta la difficoltà nell’avere Fernando Alonso come compagno di team

Stoffel Vandoorne, tramite un’intervista rilasciata alla rivista belga Sport / Voetbalmagazine, ha voluto raccontare la propria esperienza in McLaren, nel biennio 2017-2018.

Nello specifico, il pilota attualmente impegnato in Formula E, ha voluto sottolineare la dura convivenza con Fernando Alonso, non dettata dal rapporto umano tra i due, ma dalle chiare gerarchie impostate all’interno del team McLaren.

Vandoorne, così come la maggior parte dei compagni di team del campione spagnolo, è stato surclassato nelle prestazioni. A detta del belga, il team avrebbe fatto il possibile per rendere al meglio l’ex Ferrari e Renault, proprio a suo scapito.

“Non ho mai avuto problemi con lui, ma ha sempre ottenuto quello che voleva” – ha esordito Vandoorne. “C’erano sempre due o tre persone ben posizionate nella squadra che si assicuravano che tutto andasse come Fernando voleva che fosse.”

La squadra gli ha dato tutto il supporto e il potere. Non ho mai finito davanti ad Alonso, ma di tutti i compagni di squadra che ho avuto è stato quello più vicino a me, a volte giusto dietro di lui. La McLaren non mi ha mai detto che non ho finito davanti a lui, ma mi hanno chiesto in gara di lasciarlo passare. Quasi sempre lo hanno fatto.”

L’ex McLaren ha anche parlato dell’attuale clima all’interno del Circus della Formula 1. A detta sua, per quanto falso, resta il campionato più grande e importante in questo momento:

“È un mondo leggermente falso, in cui tutti vanno d’accordo, ma ognuno difende i propri interessi. In Formula E o nel WEC la competizione è più pura. Vai lì per correre, non c’è politica.”

“La Formula 1 è ancora il più grande campionato, la Formula E è appena dietro. È uno dei campionati più competitivi che abbia mai corso. Molti piloti hanno esperienza in Formula 1, altri hanno un curriculum con cui possono entrare e rimanere Formula 1. La Formula E è il futuro, ecco perché si aggiungono sempre più case automobilistiche” ha concluso.

Published by
Samuele Fassino