Un orgoglio molto sentito a Maranello, in particolare dagli uomini che dal 2006 lavorano al fianco del CONI e che ai Giochi di Sochi hanno iniziato a lavorare nel settembre di due anni fa, mettendo a disposizione della causa olimpica know how e tecnologie a marchio Ferrari.
Nell’orbita di questo progetto di collaborazione, disciplina sciistica e slittino sono stati oggetto di uno studio condotto in galleria del vento e destinato ad ottimizzare la posizione degli atleti nelle fasi di massima velocità, oltre alla scelta della tuta più performante. Accanto a questo l’attività dedicata allo slittino ha interessato anche la sperimentazione di alcuni materiali e la valutazione delle nuove slitte effettuata attraverso tecniche di simulazione fornite dalla fluidodinamica computazionale (CFD).