© Red Bull Press Area
È un verdetto netto quello che Toto Wolff, team principal della Mercedes AMG Petronas F1 Team, ha espresso sul campionato del mondo di Formula 1 2025: per il quattro volte campione del mondo Max Verstappen e la Red Bull Racing la speranza di conquistare il quinto titolo consecutivo è ormai tramontata.
«Ok, la nave è partita», ha affermato Wolff quando ha preso atto del divario in classifica ormai difficilmente colmabile.
Nel Gran Premio del Brasile, disputato all’Autódromo José Carlos Pace di Interlagos, Verstappen ha vissuto un weekend complicato: una qualifica deludente con eliminazione in Q1 e una partenza dal pit-lane hanno compromesso la gara, nonostante una rimonta straordinaria che lo ha portato comunque sul podio.
Il pilota olandese resta però 49 punti dietro Lando Norris, leader del campionato, quando mancano solo tre gare al termine della stagione. Wolff ritiene che, con un margine simile e così poche occasioni per recuperare, le speranze iridate del campione in carica siano di fatto svanite.
Wolff non ha parlato soltanto di Verstappen, ma anche della lotta interna alla McLaren F1 Team tra Lando Norris e Oscar Piastri.
Ha elogiato la gestione del team di Woking:
«Hanno permesso ai propri piloti di correre liberamente, senza conflitti interni, e questo sta pagando».
Il manager austriaco ha però ammonito Norris a non abbassare la guardia: «Non può permettersi un ritiro, altrimenti tutto potrebbe riaprirsi».
Pur dichiarando che “la nave è partita” per Verstappen, Wolff ha comunque invitato a non sottovalutare mai l’olandese:
«Max resta un avversario pericoloso, anche quando parte ultimo».
Con tre gare rimaste e un distacco vicino ai cinquanta punti, Wolff considera la lotta per il titolo ormai una questione interna alla McLaren, tra Norris e Piastri.
Per Red Bull e Verstappen, l’obiettivo realistico sarà ora massimizzare i risultati nelle singole gare e difendere la seconda posizione nel mondiale.
McLaren, invece, vive un momento di grande solidità tecnica e mentale: Norris si è dimostrato costante e preciso, mentre la squadra ha saputo mantenere equilibrio e serenità nella gestione dei suoi due giovani piloti.