Ancora problemi per la Red Bull e per Daniel Ricciardo. L’autraliano è riuscito a completare appena 32 giri visto che si sono ripresentati i problemi di raffreddammento della power unit Renault, che stanno condizionando il lavoro del team campione del mondo costruttori ormai fin dalla prima sessione di prove a Jerez de la Frontera. Daniel, che è rimasto bloccato nel box per tutto il giorno, è riuscito a scendere in pista solo negli ultimi cinque minuti della giornata con lo scopo di verificare la funzionalità delle modifiche effettuate.
Alle spalle della RB10 di Ricciardo troviamo la Marussia, motorizzata Ferrari, di Max Chilton che è riuscito a piazzarsi davanti alla Toro Rosso di Daniil Kvyat, nono, e alla Lotus di Pastor Maldonado, decimo. Undicesimo e ultimo posto per la Caterham di Kamui Kobayashi, autore di appena 19 giri.
Test Bahrain 2014-day 1: i tempi
1. Sergio Perez – Force India VJM07-Mercedes – 1’35”290 – 105
2. Valtteri Bottas – Williams FW36-Mercedes – 1’36”184 – 128
3. Kimi Raikkonen – Ferrari F14 T – 1’36″432 – 54
4. Nico Rosberg – Mercedes W05 – 1’36”624 – 89
5. Adrian Sutil – Sauber C33-Ferrari – 1’37”700 – 89
5. Kevin Magnussen – McLaren MP4-29-Mercedes – 1’37”825 – 109
6. Daniel Ricciardo – Red Bull RB10-Renault – 1’37”908 – 39
8. Max Chilton – Marussia MR03-Ferrari – 1’38”610 – 44
9. Daniil Kvyat – Toro Rosso STR9-Renault – 1’39”242 – 55
10. Pastor Maldonado – Lotus E22-Renault – 1’40”599 – 31
11. Kamui Kobayashi – Caterham CT05-Reanault – 1’42”285 – 12