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Da pochi giorni Sergio Marchionne ha preso il posto di Luca di Montezemolo e non sono mancate le prime dichiarazioni. La rivista britannica Autocar ha pubblicato un’intervista al neo-presidente.
La frase “Servono dei calci nel sedere“, aveva lasciato intendere chissà quali provvedimenti nei confronti dello staff Ferrari, mentre una nota dell’Ufficio Stampa ha corretto il tiro precisando che Marchionne si stesse riferendo alla concorrenza e non alla squadra del Cavallino. Sergio Marchionne ha ribadito che: “Dobbiamo sbaragliare la concorrenza per riportare la Ferrari davanti in griglia. Potremmo anche sbagliare, ma del resto non abbiamo niente da perdere. È l’ora di correre dei rischi.”
Il fresco presidente del Cavallino ha poi voluto precisare che: “Viene sempre ricordato che lo sport motoristico non è una scienza esatta, che diversi fattori influenzano le prestazioni. Poi sono andato a Monza e ho visto che le prime 6 vetture non erano Ferrari o motorizzate Ferrari, la pressione del sangue mi è salita.”
Sergio Marchionne poi concluso: “Riportare al successo la Ferrari in F.1 è il mio obiettivo principale perché la Ferrari possa continuare a progredire. Una Ferrari che non vince in F.1 non è una Ferrari. Posso gestire una serie di sconfitte, ma non può diventare un elemento strutturale del nostro marchio.”