Il peso minimo stabilito per le vetture dalla stagione 2014 di Formula 1 (682 Kg) è davvero basso, tanto che le scuderie hanno chiesto ai loro piloti di perdere peso durante l’inverno perché esattamente come vale per le monoposto, un driver più leggero, anche di appena un chilo, rappresenta un vantaggio in termini di prestazione. Se il limite sembra non incidere, almeno per il momento, sui piloti piccoli (tipo Massa o Kobayashi) è un vero e proprio calvario per i giganti del Circus (come Hulkenberg e Sutil). Proprio il tedesco della Sauber, a Sakhir, potrebbe andare incontro un pericolo di svenimento e di disidratazione visto che ha confermato che per il Gran Premio del Bahrain non avrà in macchina nessuna tipologia di bevanda per non portare ulteriore peso sulla C33. Un comportamento estremo e sbagliato.
E i problemi di peso riguarderebbero anche la Ferrari. Verso la metà di marzo, la rivista Auto Motor und Sport aveva riportato la notizia di come tra i problemi della F14 T ci sarebbe un peso eccessivo della power unit del Cavallino Rampante, e quindi motivo di sovrappeso anche per le squadre clienti di Maranello (Sauber e Marussia) che monterebbero un propulsore più pesante di 13 kg rispetto a Mercedes e Renault. Il compito della Rossa non sarà facile dato il congelamento dello sviluppo dei motori imposto dalla FIA a partire dallo scorso 28 febbraio, ma Charlie Whiting ha rivelato che alcuni motoristi hanno già chiesto di poter apportare delle modifiche alle loro power unit.