«La famiglia di Michael desidera esprimere, ancora una volta, un sincero ringraziamento per il sostegno continuo che arriva da ogni parte del mondo. Siamo convinti che gli auguri che giungono alla famiglia possano anche aiutare Michael che è ancora in una processo di risveglio – ha sottolineato la Kehm – Siamo consapevoli che la fase di risveglio può richiedere molto tempo.
La famiglia continua a credere con convinzione nel recupero di Michael e pone tutta la propria fiducia nei medici, negli infermieri e negli ausiliari che lo curano. La cosa importante non è la velocità di recupero, ma che la guarigione di Michael progredisca in modo continuo e controllato».
Claudia Vallone