Rush racconta una storia vera, la rivalità che ha visto il fronteggiarsi, dentro e fuori la pista nel campionato del 1976, due grandi personalità come quelle di James Hunt, inguaribile playboy inglese, e Niki Lauda, calcolatore e professionale. Proprio questo acceso dualismo e il raggiungere i propri obiettivi scatena nell’avversario una motivazione a migliorarsi progressivamente, una condizione della psiche umana difficile da fermare in una cinepresa, impresa che è riuscita perfettamente a Howard che ha potuto dare vita a un film indicato come «il migliore mai fatto sulle corse». Non a caso Ron Howard, oltre a essere un eccelso regista, è in primo luogo un appassionato di corse e solamente un vero fan poteva riuscire nell’impresa di riportare in vita una di quelle che, ancora oggi è ritenuta, come una delle stagioni più appassionanti ed emozionanti di Formula 1. Il film è interpretato da Chris Hemsworth nel ruolo di James Hunt, da Daniel Brühl, candidato come miglior attore non protagonista ai Golden e agli Screen Actors Guild Awards, in quello di Niki Lauda con Olivia Wilde e Alexandra Maria Lara che interpretano rispettivamente le fidanzate e poi mogli dei protagonisti mentre per l’Italia è presente anche Pierfrancesco Favino nel ruolo di Clay Regazzoni.
Se per fine gennaio è prevista l’uscita del DVD, la cerimonia di premiazione dei Bafta Awards si terrà il 16 febbraio alla Royal Opera House di Londra.