Credits: Renault Sport F1 Press Area
Nella volata a due per il sedile della Ferrari l’ha spuntata Carlos Sainz, il cui posto alla McLaren, a questo punto, sarà occupato da Daniel Ricciardo, l’altro pretendente alla scuderia di Maranello. Mancano solo i dettagli, e a ore arriveranno le notizie ufficiali, con lo spagnolo che vestirà di rosso e l’australiano destinato al papaya McLaren, la stessa scuderia che con tanto zelo lo aveva corteggiato due anni fa e che ora lo ha preferito a Sebastian Vettel, l’altra opzione che a Woking avevano in considerazione per sostituire il pilota madrileno.
La Ferrari ha scelto la linea conservativa, dove a essere premiato è stato il curriculum dello spagnolo, ancora scarno e per questo perfetto per una squadra in cerca di una seconda guida. Il sogno rosso per Ricciardo rimarrà così una chimera: dopo il secondo tentativo andato a vuoto, la Ferrari ha chiuso definitivamente le porte al pilota australiano, che a 31 anni difficilmente potrà tornare appetibile, in futuro, per il Cavallino. Interessante sarà però capire, a questo punto, come si svilupperà la carriera di Ricciardo ora che il suo destino si incrocerà con quello della McLaren e della… Mercedes.
Daniel ha dato prova di essere un pilota attento all’evoluzione del mercato piloti, nella costante ricerca di un sedile in un top team che gli consenta di esprimere il proprio potenziale. La mossa di trasferirsi alla Renault ne è la riprova: con la squadra giallo-nera, Ricciardo sapeva benissimo che avrebbe avuto la chance di essere di nuovo sul mercato – per di più, in una posizione di forza – una volta che si sarebbe liberato un posto in Ferrari nel 2020. Tramontata però questa possibilità, l’australiano dovrà ora giocare bene le sue carte nel matrimonio con la McLaren, che dal prossimo anno sarà motorizzata Mercedes.
L’ex pilota Red Bull potrà così entrare nell’orbita di Stoccarda, dove domina ancora Lewis Hamilton, il cui nuovo contratto (presumibilmente, un biennale) è in fase di definizione. È possibile che questo sarà l’ultimo rinnovo del campione britannico con la casa tedesca e c’è da scommettere che Ricciardo seguirà con attenzione l’evolversi del rapporto Hamilton-Mercedes. In questo senso, giocarsi la carta di una McLaren motorizzata Mercedes potrebbe essere un trampolino di lancio verso un approdo alla casa di Stoccarda tra due stagioni.
Chiaramente, siamo ancora nel campo delle supposizioni, perché nel frattempo c’è da valutare come cambierà il rendimento delle squadre dopo la rivoluzione tecnica del 2022. Ma si sa che i matrimoni non sono eterni e un posto libero alla Mercedes, tra un paio anni, è un’ipotesi che Ricciardo avrà certamente considerato nella sua scelta di affidarsi alla McLaren.