«La Ferrari ha fatto una macchina di merda». Un’affermazione forte, ok che ha semplicemente detto ciò che milioni di fans già pensano, e che ormai ripetono da mesi, ma indubbiamente con parole che non hanno nulla di lusinghiero. Nel corso del fine settimana del Gran Premio di Germania, Niki Lauda si è reso protagonista di un’intervista rilasciata al quotidiano spagnolo El Pais, dove definiva le monoposto di Ferrari e McLaren, un merda, senza troppi giri di parole. Le estraniazioni dell’ex pilota di Formula 1 hanno creato molto rumore tra gli appassionati, soprattutto in Italia, tanto che lo stesso Lauda ha preferito fare un passo indietro, chiedendo scusa alla Ferrari e a Luca di Montezemolo: «Chiedo scusa alla Ferrari, al presidente Luca Cordero di Montezemolo, ai tifosi italiani: non dovevo usare quella parola. Ho sbagliato e non cerco scuse».
La rettifica, apparsa su La Gazzetta dello Sport, sembra avere più motivazioni politiche che personali: «Ho chiamato il presidente e anche a lui ho spiegato la mia costernazione per questo incidente che non doveva affatto capitare. Colpa mia. Non ho visto l’intervista uscita su quel quotidiano spagnolo, però sono stato troppo pesante nel termine, perdonatemi. E’ come se fossi arrivato lungo in frenata, può succedere».