© Red Bull Content Pool
La power-unit utilizzata durante la stagione appena conclusa, si è
rivelata al di sotto delle aspettative e ha costretto il team austriaco ha ricercare nuovi potenziali fornitori quali: Mercedes, Ferrari e Honda per ultima; ma le avances, non sono servite a molto e i team in questione hanno rifiutato le varie offerte. Così la RedBull è stata costretta a tornare alla base e a fare i conti con il disappunto della casa francese; per questo motivo, a Enstone, hanno pensato bene all’escamotage del prestigioso marchio per i nuovi motori.
“La TAG Heuer e la RedBull sono due marchi trascendenti, entrambi con la passione per il mondo delle corse da due punti di vista differenti. Siamo molto felici e orgogliosi di poter iniziare questa collaborazione” ha affermato il Team Principal Horner, che ha continuato ringraziando anche la Renault:
“Siamo anche contenti di confermare l’impegno con la Renault, che vogliamo anche ringraziare per il contributo dato al nostro team, iniziato nel 2007. Siamo molto fiduciosi in vista della prossima stagione”.
Inoltre Horner ha anche detto che lo sviluppo della nuova power unit sarà seguito dallo specialista Ilmor.
L’accordo, per certi versi, è una svolta clamorosa visto la collaborazione della TAG con la McLaren, resa celebre soprattutto durante gli anni 80; poi terminato con il divorzio e la volontà di puntare su una squadra capace di attirare una sfera di pubblico più giovane come la RedBull.
Dal canto suo, Chris Horner, prima che l’accordo fosse ufficializzato aveva rilasciato alcune dichiarazioni proprio a riguardo del Boss McLaren Ron Dennis:
“Non credo sarà felice, in ogni caso credo non lo sia stato per tutta la durata della stagione”.