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Lo scorso mercoledì, durante la cerimonia di gala dei Niki Awards – dedicata al tre volte campione del mondo di Formula 1 Niki Lauda – Toto Wolff è stato insignito di un prestigioso riconoscimento. Insieme a lui, anche gli austriaci Helmut Marko e Gerhard Berger si sono aggiudicati il medesimo premio.
L’evento, svoltosi a Vienna, celebra ogni anno sportivi e atleti austriaci che hanno conseguito risultati eccezionali nelle rispettive discipline. In particolare, Wolff, Marko e Berger hanno ricevuto il Premio Speciale Sporthilfe, assegnato da Sporthilfe e Sports Media Austria a leggende dello sport che si sono contraddistinte per una carriera trionfale.
Dopo la vittoria di domenica scorsa, è arrivata un’altra soddisfazione per Toto Wolff. Proprio l’attuale Team Principal della Mercedes aveva un legame speciale con Niki Lauda, che dal 2012 fino alla sua scomparsa nel 2019 aveva ricoperto il ruolo di presidente non esecutivo e comproprietario delle Frecce d’Argento. Al momento della consegna del premio, Wolff ha voluto ricordarlo con queste parole:
“Niki non si lamentava mai. Semplicemente andava avanti“, ha spiegato Toto. “Era una grande persona: aveva una straordinaria resilienza e determinazione, che lo spingevano a proseguire. Mi ritengo fortunato di averlo potuto considerare come uno dei miei migliori amici. Abbiamo viaggiato insieme, trascorso infinite ore in aereo, e lui è stato di grandissimo aiuto per il nostro successo. Era un ‘compagno di allenamenti’, un grande presidente e ci manca moltissimo”.
Il dirigente della Mercedes ha poi condiviso con gli astanti un ricordo toccante legato a Niki: “Il mio aneddoto preferito risale a quell’anno in cui stavamo tornando da Suzuka, solo lui ed io. Mi confidò che aveva qualcosa da dirmi. Si fermò per un momento, e io pensai: ‘Wow, Niki si sta emozionando’. Mi raccontò che non aveva veri amici – e lo ripeteva spesso – ma che, se si potesse parlare di un’amicizia a metà, io ero per lui quella persona. Era quasi in lacrime. Ma quello è stato il complimento più bello che abbia mai ricevuto da Niki in tutti gli anni in cui abbiamo lavorato insieme. Significava che eravamo davvero amici“.