«Lewis non è felice di piazzarsi secondo ed è normale, ma alla fine deve accettare che c’era un ragazzo più veloce di lui. Fa parte delle corse. Quello che non mi è piaciuto è che è salito sul podio senza neppure salutare il suo compagno di squadra, come Nico invece ha sempre fatto – ha sottolineato Lauda ad Autosport – Non perchè io sia una persona particolarmente educata, ma semplicemente per l’immagine del marchio Mercedes. È un qualcosa che inizia un po’ a preoccuparmi, ma che credo si possa risolvere facilmente». Ha continuato l’austriaco campione del mondo: «La situazione va risolta prima del Canada. Parlerò con loro come ho sempre fatto: mi hanno sempre chiamato quando hanno avuto dei problemi ed io ho cercato di risolverli. È tutto normale: anche io avevo una grande rivalità con Prost, ma almeno lo salutavo alla mattina. Ci sono certi limiti e questi vanno rispettati».