Anche se secondo i media tedeschi, Schumacher sarebbe trattato con forti antibiotici, Sabine Kehm, portavoce del sette volte campione del mondo, ancora una volta non ha voluto confermare o smentire la notizia: «Io non commento mai le speculazioni». Un silenzio, quello della famiglia, che innervosisce e crea tensioni anche tra i tifosi. Se a riguardo del caso Schumacher i parere medici si sono sprecati, attraverso il proprio sito, Gary Hartstein, ex medico in Formula 1, ha continuato a provare a fare luce sul caso, basandosi su parametri scientifici. L’ex dottore ha spiegato che se il tedesco non rispondesse nemmeno alle stimolazioni dolorose, questo sarebbe da considerarsi come una brutta notizia perché le lesioni al cervello sarebbero quindi troppo acute e profonde non permettendo evidenti speranze di recupero.
Dopo Jean Todt e Ross Brawn, anche Felipe Massa è andato a Grenoble a far visita a Michael Schumacher. Il pilota della Williams, molto legato al sette volte campione del mondo di Formula 1 e suo compagno in Ferrari nella stagione 2006, è riuscito a far visita all’amico in un giorno in cui non erano presenti i giornalisti sotto l’Ospedale e ha descritto il tedesco «come se stesse dormendo».
Anche il mondo del calcio è rimasto scioccato dal dramma che ha colpito Schumacher. Lukas Podolski, attaccante teutonico dell’Arsenal, ha pubblicato su Twitter l’immagine di un nuovo paio di scarpe, che indosserà nella partita contro il Manchester United, con una dedica speciale rivolta al pilota di Formula 1: «Kampfe Micheal #getwellsoon» (Lotta Michael, riprenditi presto).
#getwellsoon #kämpfemichael #fightmichael pic.twitter.com/5arl9N9GnO
— Lukas-Podolski.com (@Podolski10) 11 Febbraio 2014