Credits: Mercedes AMG Petronas, Press Area
Sedici giorni dopo la misteriosa scomparsa, è arrivata la tragica conferma di quanto si temeva: l’aereo Mh370 della Malaysia Airlines, partito da Kuala Lumpur e diretto a Pechino, ha finito la sua corsa nel sud dell’oceano Indiano. Non c’è stato scampo per i suoi passeggeri, 239 persone a bordo, nessuno dei quali sopravvissuto. Questo è stato il responso diramato in conferenza stampa dal premier malaysiano, Najib Razak. Una notizia terribile che ha gettato nella disperazione più totale le famiglie delle vittime, avvertite via sms dalla compagnia aerea proprio pochi minuti prima della conferenza stampa. Nonostante questa tragedia il Gran Premio di Malesia si farà ma Mercedes e Petronas hanno deciso di rendere omaggio a tutte le vittime durante la gara.
«È una tragedia e siamo profondamente rattristati da tutto quello che è successo. Omaggiare le vittime è un segno di rispetto nei loro confronti e in quelli delle loro famiglie, sai per i passeggeri sia per i membri dello staff di bordo», si legge nel comunicato diramato dalla Petronas. La gara non poteva essere rimandata, come ha confermato anche Razlan Razali, direttore del circuito di Sepang: «Tutti si chiedono perché non annulliamo la corsa viste le circostanze. Semplicemente è stata una cosa decisa molto tempo fa».