Era rientrato a Woking per riportare la McLaren alla vittoria, dopo la stagione horribilis targata 2013, eppure, il futuro di Ron Dennis sembra sempre più in bilico, secondo alcune indiscrezioni trapelate dai colleghi della testata tedesca Auto Bild. Dopo la decisione di passare a un ruolo di secondo piano negli ultimi anni, a inizio 2014 Ron Dennis ha deciso di rientrare in McLaren col ruolo di Chief Executive per preparare lo staff di Woking a prepararsi alla nuova collaborazione tra team britannico e Honda, che rientrerà in Formula 1 nel 2015. Con il ritorno del britannico, e l’innesto di Eric Boullier dalla Lotus, la McLaren pensava di poter tornare ad alti livelli e invece, gli inglesi sono in lotta per il quinto posto tra i Costruttori in una stagione nella quale dove non sono arrivate né vittorie o pole position, né sponsor di peso.
Appena pochi mesi fa Dennis, che attualmente detiene come Ojjeh il 25%, era dato in cerca di nuovi investitori per poter rilevare la quota del socio e tornare così ad essere proprietario al 50%, ma la posizione del 67enne si fa sempre più complicata. Il fondo sovrano del Bahrain, Mumtalaka, che detiene il 50% delle quote della scuderia di Woking avrebbe messo sotto pressione Dennis che entro fine mese, sarà costretto a trovare nuovi investitori e un main sponsor che manca da inizio stagione, come si legge sul blog di James Allen.
«Il miglior candidato degli investitori, per prendere il posto di Ron Dennis è un ex pilota della McLaren, Gerhard Berger», hanno scritto i corrispondenti di Auto Bild da Suzuka, Ralf Bach e Bianca Garloff. Ma dal lato dell’ex Team Principal della Toro Rosso, tutto tace: «Al momento non ho nessuna offerta sul mio tavolo e la situazione è la stessa del mese di maggio», ha commentato Berger che, proprio in occasione della gara di Monaco, aveva dichiarato di sentirsi felice lontano dai paddock della Formula 1.