Fernando Alonso si è schierato tra le fila di quelli che, prima di giudicare, vogliono aspettare di vederlo in pista. Max Verstappen, giovanissimo talento del Red Bull Junior Team che il prossimo anno debutterà in Formula 1 al volante della Toro Rosso al posto di Jean-Eric Vergne, per la prima volta dall’annuncio del suo ingaggio, è stato intervistato da Autosport. L’olandese, figlio d’arte anche da parte di madre, non smette di far parlare di se. Tanti sono i dubbi dell’opinione pubblica a seguito del suo prossimo arrivo nella massima serie dell’automobilismo, ancora da minorenne, il primo della storia.
A Spa, Max ha assaggiato la Formula 1. Era nei box della Toro Rosso e ha avuto modo di parlare e scambiarsi opinioni non solo coi ragazzi che compongono il team ma anche con quello che sarà il suo futuro compagno di box, un altro giovanissimo, il russo Daniil Kvyat. C’è chi è pronto ad affermare che l’idolo di Max sia il padre, Jos Verstappen, ex pilota di Formula 1, ma non è così: «Il mio stile di guida assomiglia a quello di Alonso. Quando ho bisogno di guidare pulito guido pulito, per salvare le gomme, quando invece ho bisogno di essere aggressivo, riesco a esserlo – ha commentato Max ad Autosport – Il mio stile è parecchio differente da quello di mio padre, riesco a tenere tutto sotto controllo e l’ho dimostrato nel campionato di Formula 3».