Kimi Raikkonen è un pilota dai silenzi immensi ma quando è in giornata sembra davvero che nessuno possa fermarlo. È pressoché quel che è accaduto nel deserto del Bahrain dove, il pilota finlandese, ha dato una vera prova di guida. Ormai non è più una sorpresa, la Ferrari è la macchina che tratta con maggiore gentilezza gli pneumatici e Raikkonen, è il pilota che riesce a coccolare la gomme come nessun altro pilota. Con le morbide, Iceman ha impostato un ritmo che nessun altro è riuscito ad avvicinare mentre con le medie, ha potuto essere veloce quanto i suoi diretti avversari che però montavano le Soft. Dopo aver visto il finlandese chiudere la sua corsa a 3 secondi dalla Mercedes del vincitore Lewis Hamilton, il Team Principal della Ferrari, Maurizio Arrivabene, è rilassato.
«Anche se non posso nascondere che mi sarebbe piaciuto vedere due dei nostri piloti sul podio, non solo uno, sono veramente contento per Kimi Raikkonen, si è dimostrato un vero mastino – ha commentato a caldo il manager bresciano – Sono davvero felice per quello che ha fatto a Sakhir. Mi voglio godere questo podio». Una parola c’è stata anche per Sebastian Vettel, quinto al traguardo e autore di una gara condita da troppi errori: «Si possono fare errori anche se il team lavora in modo perfetto, siamo umani e lo è anche lui. Questo, semmai, vorrà dire che sarà più motivato a fare bene la prossima gara», ha concluso Arrivabene.
Eleonora Ottonello
@lapisinha
